giovedì 28 giugno 2007

libero come il sogno!!!!


Caro diario,


scusa se non sono potuto venire in questi giorni ma sai ho avuto molte cose da ,come gli esami .
Fortunatamente gli esami sono finiti,con ottimi risultati .....io sono stato promosso con distinto poi mi sento cosi sollevato,sereno, ora finalmente posso godermi le VERE VACANZE!!!!!!!!!
Otre tutto adesso che ho finito le medie non devo fare compiti per le vacanze,comunque anche se sono felice di aver terminato le medie un po mi mancano,da un lato sento nostalgia della mia classe (LA MITICA 3'E) e pure dei miei @mici del cuore,invece dall'altro sono strafelice di essermi liberato da tutti i professori carogne e di aver lasciato definitivamente quella "scuola"!!!!!!!
A tal proposito vorrei dire che i giorni che ho dovuto studiare per l'esame sono stati i giorni più brutti di quest'anno,non vedevo l'ora di andarmene da quella specie di scuola,ma mi ripetevo sempre "tra poco sarà tutto finito ,e sarai libero"
mi dava rabbia il fatto che mancava poco per liberarmi e che per farlo dovevo faticare poco ma impegnandomi perchè mancava pochissimo.
Comunque ora sono uscito e sono libero ed è finita!!!

lunedì 18 giugno 2007

la mamma contro harry potter (anonimo)

Per esemplificare ai miei alunni di prima le funzioni di Propp ho deciso, insieme alla collega di storia e geografia con la quale condivido una compresenza, di mostrare uno dei film di Harry Potter. Un film innocente, direi, e per precisione il secondo della serie, che tra l'altro a me piace (unico dei quattro!).

Ieri, tutto è pronto e si parte. Un alunno, un americano che non è mai andato a scuola ed ha avuto per insegnante sua madre (che non è un'insegnante) ed un pc, non vuole. Non vuole vederlo perché "sua madre non vuole che lui lo veda."

Resto allibito. Penso se per caso quel film possa avere qualche riferimento cruento, ma non ne ricordo, poi al fatto che magari ci sono riferimenti ideologici, ma non mi risultano, infine se per caso ci siano rimandi religiosi, ma anche questo non mi torna. Insomma, non riesco a spiegarmelo e dico all'alunno di entrare e svolgere il programma come tutti gli altri. Lui si rifiuta.

Così comunico a casa che anche lui, come il resto della classe, è tenuto a fare ciò che fanno tutti, tanto più che, a margine di quel film, avremmo dovuto riconoscere le varie funzioni di Propp che in esso sono esemplificate e dunque rendere pratica ciò che di solito si fa come pura teoria, sul testo di scuola e le vecchie fiabe che purtroppo nessuno legge più. La risposta del genitore mi arriva stamattina: "Quel film è pieno di magia, e io credo nella Bibbia, pertanto non voglio che mio figlio lo veda!"

Morale della favola: siamo arrivati alla scuola fatta in casa. Ma la domanda è: quando, l'anno prossimo, dovremo affrontare il periodo storico della riforma e della contro-riforma, del periodo della caccia alle streghe e delle credenze religiose, esonererà il proprio figlio per un intero quadrimestre dalla disciplina storica? E quando affronterà il Sudamerica e la produzione magico-realistica? Cosa farà?

giovedì 31 maggio 2007

non bere se devi guidare!!! (anonimo)


Mamma, sono uscita con amici. Sono andata ad una festa e mi sono
ricordata quello che mi avevi detto: di non bere alcolici. Mi hai chiesto di
non bere visto che dovevo guidare, così ho bevuto una Sprite. Mi sono
sentita orgogliosa di me stessa, anche per aver ascoltato il modo in
cui, dolcemente, mi hai suggerito di non bere se dovevo guidare, al
contrario di quello che mi dicono alcuni amici. Ho fatto una scelta sana ed
il tuo consiglio è stato giusto. Quando la festa è finita, la gente ha
iniziato a guidare senza essere in condizioni di farlo. Io ho preso la
mia macchina con la certezza che ero sobria. Non potevo immaginare,
mamma, ciò che mi aspettava... Qualcosa di inaspettato! Ora sono qui
sdraiata sull'asfalto e sento un poliziotto che dice: -il ragazzo che ha
provocato l'incidente era ubriaco-. Mamma, la sua voce sembra così
lontana... Il mio sangue è sparso dappertutto e sto cercando, con tutte le mie
forze, di non piangere. Posso sentire i medici che dicono: -questa
ragazza non ce la farà-. Sono certa che il ragazzo alla guida dell'altra
macchina non se lo immaginava neanche, mentre andava a tutta velocità.
Alla fine lui ha deciso di bere ed io adesso devo morire... Perchè le
persone fanno tutto questo, mamma? Sapendo che distruggeranno delle vite?
Il dolore è come se mi pugnalasse con un centinaio di coltelli
contemporaneamente. Di' a mia sorella di non spaventarsi, mamma, di' a papà di
essere forte. Qualcuno doveva dire a quel ragazzo che non si deve bere
e guidare... Forse, se i suoi glielo avessero detto, io adesso sarei
viva... La mia respirazione si fa sempre piu debole e incomincio ad avere
veramente paura... Questi sono i miei ultimi momenti, e mi sento così
disperata...Mi piacerebbe poterti abbracciare mamma, mentre sono
sdraiata, qui, morente. Mi piacerebbe dirti che ti voglio bene per questo...
Ti voglio bene e.... addio.


non l'ho scritto io questo post!!!

martedì 22 maggio 2007

dovere o piacere:lo studio

io penso che lo studio sia come il mangiare ogni uno di noi mangia cio che gli piace quindi li si tratta di piacere,ma ci sono cose che dobbiamo mangiare per forza,allora li si parla di dovere perchè quelle cose fanno bene.
La stessa cosa con lo studio: esistono argomenti che studiamo perchè ci fa piacere e altri perchè dobbiamo,
ma io certe volte studio solo per delle interrogazioni o almeno solo qualche volta ,credo di essere un ragazzo studioso che quando vuole raggiunge ottimi risultati,e invece quando non fa proprio del meglio riesce ad ottenere voti abbastanza buoni.(insomma poteva annà mejo)
Nello studio ci sono anche argomenti o materie che io disprezzo e in cui non riesco proprio a trovare un aggettivo dispreggiativo per descriverle,come per esempio la musica :io penso che la musica non serva davvero a niente nella vita ,ci sono molte altre cose più importanti a cui pensare ma certe volte la devo studiare per esempio domani la prof mi interroga e io ho studiato solamente perchè questa interrogazione ne va il voto d'ammissione.
Oltre tutto io penso di distinguere gli argomenti importanti da quelli inutili ma esistono materie che non servono a nulla ma che piacciono quindi nessuno di noi sa bene se studiare è un dovere o un piacere?
Almeno io la penso così,comunque credo che tutti quanti siano abbastanza d'accordo,
e detto questo lo studio lo studio è una cosa soggettiva.!!!!!!!!

mercoledì 9 maggio 2007

una natura meravigliosa!!!

Caro diario


oggi è stata una giornata meravigliosa!!! sono andato al parco nazionale d'abruzzo con la mia classe ,alle 7:20 sono arrivato sotto scuola e verso le 8:00 siamo partiti per il parco d'abruzzo,nel pullman abbiamo fatto un po...di baccano.
Appena arrivati,abbiamo conosciuto la guida una ragazza molto gentile che ci ha raccontato qualche cosuccia sul parco,il parco d'abruzzo comprende tre regioni(Molise,Lazio,Abruzzo).
Un animale li molto comune che vive solo nel parco è l'orso Marsicano lo stemma del parco d'abruzzo,ed è di specie endemica (bel nome) un altro è il faggio un albero che fa fiorire dei frutti simili a ghiande altra specie endemica.
Questo parco è soprannominato il parco più bello d'Italia,nel quale ci sono quattro fini importanti della legge Quadro:
1conservazione
2educazione ambientale
3ricerca scientifica
4zonazione (a,b,c,d)

nel parco ci vanno molti intellettuali.Dopo abbiamo fatto un "piccolo"sentiero in mezzo alla natura tra i 110 del parco per andare a una cascatella,poco dopo ci siamo fermati in un angoletto ,letto un diario e scritto un pensierino sull'escursione nel nostro angolo magico.
Questa escursione è stata molto bella anche divertente perchè all'inizio abbiamo fatto alcune attività schersose(io ho incorniciato un po di fiori con una cornice e lo chiamato lo stato soave dei fiori),e ascoltato un concertino dei suoni della natura.

un piccolo pensierino:

oggi per la prima vlota nella mia vita
mi sono sentito immerso nella natura vera
ho sentito gli uccelli,cascate,vento tra gli alberi in mezzo
alla serenità e al silenzio della natura che è un dono e noi ne facciamo parte

lunedì 7 maggio 2007

odio il latino...con tutto me stesso!!!


mmmmmmmmmmmmm!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
odio,detesto,ripudio,disprezzo il latino,non riesco a definire il mio odio per il latino,neanche per descriverlo con un aggettivo A DIR POCO!!!!! offensivo.
Domani,tanto per cambiare ho il compito in classe di latino,che poi a me da fastidio che io debba fare latino se l'anno prossimo al liceo non lo farò.Anche le altre classi non lo debbano fare.
Oltre tutto io vado anche a ripetizione di latino,ma come tutti i professori e tutti gli insegnanti di sostegno nessuno,e dico nessuno vuole capire che una non è portato,dicono tutti (suo figlio non si applica,non si applica) la tipica frase che dicono sempre perchè non sanno mai che dire.
Io il latino lo faccio soltanto per risparmiare il tempo di andare a fare pipi,io mi ci metto cerco di capire qualcosa ,di dare un senso a quello che scrivo nelle versioni,di...di....di capire perchè lo studio ancora e mi riduco a studiarlo.
Nel mio libro di latino c'è all'inizio delle pagine una pagina dove c'è scritto:a cosa serve il latino?
E la cosa drammatica è ci sono sette motivi,c'è quelli si sono spremuti le meningi tanto per farci studiare a noi e per convincerci che il latino serve,puff ah ah ah ah nooooooooo!!!! Comunque appena finirà la scuola io non vorrò mai più sentire nominare la parola latino in vita mia,è chiaro?!?

sabato 5 maggio 2007

ho paurissima degli esamiii!!!!!!!


caro diario,

manca poco agli esamiiiiiiii!!!!! e io ho purissima!!!!!
Tutti i miei amici mi sembrano cosi...cosi...tranquilli ,la scuola poi sta per finire l'altro ieri ci sono stati gli scrutini finali,io risulto di andare bene ma... non mi sembra vero di aver finito quasi le medie.
Però sono molto contento di liberarmi di tutte le pecore nere della scuola,comunque io continuo ad avere paura in più mettiamoci gli esami del delf scritti e orali,sempre agitazioni in piuuuuuuuuuuù!!
Vabbè,comunque godiamoci la giovinezza fin che possiamo.
Adesso ti devo salutare,buona notte.